Può sembrare un paradosso, ma uno dei problemi più insidiosi dello sport è la narrazione eccessivamente idealizzata che lo circonda: lo si descrive come spazio di lealtà, amicizia e crescita, ma
troppo spesso le parole si allontanano dai fatti. I richiami ai valori sportivi sono frequenti nei discorsi pubblci, salvo poi essere smentiti da pratiche contraddittorie, dentro e fuori dal
campo.
Queste osservazioni per quanto amare, non negano il potenziale educativo dello sport, né il valore dell’impegno di tanti uomini e donne che lo animano. Vogliono solo ricordare che, per essere
davvero una palestra di vita buona, lo sport deve tradurre i suoi ideali in comportamenti coerenti. E questo richiede adulti credibili, capaci di educare con l’esempio.